Cosa fare sulla Marmolada in inverno: gli imperdibili
Aggiornato il: Feb 8, 2023
La Marmolada, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO dal 2009, è il gruppo montuoso più alto delle Dolomiti, arrivando a 3265 metri slm con Punta Rocca e, più su, a 3342 metri slm con Punta Penia.
Durante la stagione invernale la zona delle Dolomiti Bellunesi (Veneto), che si estende tra la Marmolada, Alleghe e Arabba, diventa molto popolata e gettonata per tutti gli sport invernali che impegnano e divertono bambini, adulti e ragazzi.
Infatti ho deciso di scrivere un articolo che riassuma alcune delle migliori esperienze che si possono fare nella Marmolada (e dintorni) in inverno. Puoi utilizzarlo anche come guida per trascorrere un weekend nelle Dolomiti Bellunesi all’insegna delle esperienze outdoor in natura.
Salire sul Ghiacciaio della Marmolada
Ammirare il panorama sul Ghiacciaio della Marmolada da Punta Rocca, a 3265 metri slm, è una delle cose da fare assolutamente nella Marmolada in inverno (ma anche in tutte le altre stagioni!).
Come salire sul Ghiacciaio della Marmolada fino a Punta Rocca? Si parte con la funivia dal parcheggio di Malga Ciapela (1450 mt), ai piedi del Massiccio della Marmolada: la funivia fa un paio di soste, al Coston d’Antermoja (2350 mt) e a Serauta (2950 mt), per poi raggiungere definitivamente Punta Rocca, dalla quale svetta una terrazza panoramica che permette di osservare il Ghiacciaio della Marmolada dall’alto. L’intera durata della tratta è circa 12 minuti e il costo di un biglietto di salita e discesa a Punta Rocca è di 35 euro (28 euro se si scende con gli sci).
Alla seconda fermata trovi un bar-ristorante con grandi vetrate panoramiche (quasi) a 360 gradi sulle Dolomiti. In più potrai decidere di visitare gratuitamente il Museo della Grande Guerra che, personalmente, ho trovato ben organizzato e ricco di informazioni e racconti di quella difficile battaglia che si è svolta nella Città di Ghiaccio.
Vedere l'alba dalla Marmolada
Vedere l’alba dalla Regina delle Dolomiti è una delle esperienze, organizzate da guide alpine e agenzie turistiche, che riscuote grande successo in termini di bellezza naturale, anche perché è adatta sia agli sciatori che ai non sciatori.
Viene organizzato il punto di ritrovo a Malga Ciapela, si sale con la funivia fino a Serauta, dove ci si ferma spesso per fare colazione e bere un caffè caldo, per poi proseguire fino alla terrazza panoramica sulla Marmolada, dalla quale si ammira l’alba in un’atmosfera surreale e magica.
Per i non sciatori la discesa avviene sempre tramite funivia, magari con una piccola sosta al Museo della Grande Guerra. Gli sciatori invece possono decidere di intraprendere la prima discesa della giornata, lungo “La Bellunese”, ossia la pista più lunga dell’intero comprensorio Dolomiti Superski (12 km di lunghezza).
Per prenotare questa esperienza consiglio di visitare i siti di dolomiti.it e funiviemarmolada.com, oppure di telefonare agli Uffici Turistici di Sottoguda e Alleghe per gli ultimi aggiornamenti. La Funivia di Malga Ciapela apre alle ore 8.40 quindi, purtroppo, è impossibile organizzare questa esperienza autonomamente.
Sciare sulla Marmolada
La Marmolada fa parte del comprensorio sciistico Dolomiti Superski Marmolada – Arabba che, con i suoi 1246 km di piste, permette di raggiunge la Val Baldia, la Val Gardena e la Val di Fassa ma anche di compiere percorsi panoramici unici al mondo.
Una delle esperienze più belle da fare se sei uno sciatore o una sciatrice è completare lo Ski Tour Sellaronda (in circa 5 ore se si rimane nel circuito ufficiale), che si articola nel Massiccio del Sella e tocca 4 passi alpini: Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi. E’ un percorso panoramico di 40 km che permette di sciare in vetta alle Dolomiti (più di 2000 metri) senza mai togliere gli sci.
Un altro percorso importante è lo Ski Tour della Grande Guerra, che si snoda tra Marmolada, Civetta, Pelmo, 5 Torri, Tofana, Lagazuoi, Conturines, Settsass, Sassongher e Sella. Questo circuito di circa 80 km (30 con gli sci sempre ai piedi) permette di conoscere i luoghi testimoni di grandi battaglie avvenute in uno degli inverni più freddi di sempre (1916-1917). E’ possibile completarlo in circa 8 ore.
Inoltre, come ho scritto prima, da Punta Rocca parte la pista più lunga del Dolomiti Superski, La Bellunese, che con i suoi 12 km di lunghezza giunge a Passo Fedaia e termina a Malga Ciapela.
Dormire ai piedi della Marmolada
Se stai organizzando un weekend nella zona della Marmolada, Malga Ciapela, Sottoguda e Rocca Pietore, ti consiglio di alloggiare presso il Garnì Roberta, hotel ecosostenibile del circuito Ospitalità Natura (promosso da NatuaSi Italia).
La struttura è comoda alle piste da sci perché in 5 minuti a piedi si raggiunge Malga Ciapela e il punto di partenza per prendere sci e funivia, per noleggiare un paio di ciaspole, avventurarsi nei boschi ricchi di neve ai piedi della Marmolada, ma anche per inforcare gli sci di fondo o trascorrere un weekend di relax.
Garnì Roberta offre camere con vista sulla Marmolada e una colazione molto varia e ricca con prodotti BIO. Per il pranzo ti consiglio di optare per qualche ristorante o bar vicino alle piste, mentre per la cena il Garnì offre diverse convenzioni con strutture limitrofe: come il Rifugio Capanna Bill per un menù tradizionale oppure l’Hotel Baita Dovich per una cena più ricercata.
Al termine della tua giornata in mezzo alla neve potrai riposare nell'Area SPA con sauna, docce emozionali e sala relax oppure gustare una tisana calda o un buon vino nei divanetti affacciati alla Marmolada.
Escursione con le ciaspole sulla Marmolada
Stai cercando un percorso da fare con le ciaspole in inverno ai piedi della Marmolada? Ho quello che fa per te!
Lascia l’auto al parcheggio di Malga Ciapela ed entra al negozio Sport De Grandi (vicino al parcheggio), in cui per 10 euro a testa potrai noleggiare ciaspole e racchette (solo ciaspole 8 euro).
Il punto di partenza per la ciaspolata vicino alla Marmolada è il Campeggio Malga Ciapela (chiuso in inverno) a pochi passi dalla malga omonima. Segui la direzione verso Malga Ombretta e immergiti nel silenzio più totale del bosco innevato. La prima parte del percorso è quasi interamente in piano, la seconda parte invece sale sul versante sud della Marmolada.
Ti consiglio di partire presto al sabato o alla domenica mattina, di avvisare sempre il gestore dell’hotel in cui soggiorni circa la tua direzione e di chiedere informazioni sulla praticabilità dei sentieri prima di intraprenderli.
Malga Ombretta è aperta solo nel periodo estivo, infatti ricordati di tornarci con la bella stagione per scoprire i suoi pascoli verdi, il caseificio, la stalla e la produzione tipica di formaggi locali.
Visitare i dintorni della Marmolada
Per vivere al meglio il tuo weekend nelle Dolomiti Bellunesi ti consiglio di visitare anche i dintorni della Marmolada, qui sotto ti lascio qualche informazione dalla quale prendere spunto:
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Sottoguda e Serrai di Sottoguda: uno dei borghi più belli d’Italia e il canyon naturale di 2 km scavato dal torrente Pettorina meritano una visita. Ora i Serrai di Sottoguda sono chiusi per il ripristino dei danni causati dalla Tempesta Vaia (2018), è prevista la riapertura al termine del 2023;
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Alleghe e Lago di Alleghe: cittadina situata ai piedi del Civetta, dalla quale parte la funivia che porta alle piste del Comprensorio Val di Zoldo Ski Area;
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Percorso Panoramico di Laste: il tracciato chiamato Ciaspamoon, adatto ad essere percorso di giorno con la neve ma anche nelle notti di luna piena con il cielo stellato. E’ un percorso ad anello lungo circa 5 km, con poco dislivello, adatto a tutti e ben segnalato, che porta a scoprire panorami meravigliosi sui villaggi di Laste.
Per ulteriori informazioni puoi scrivermi su Instagram, sarò felice di aiutarti nell'organizzazione del tuo weekend sulla Marmolada. Se hai apprezzato questo articolo e se ti è stato utile qui sotto trovi altri spunti per i tuoi soggiorni nelle montagne venete.
Goditi le Dolomiti!