Karma Revolution: yoga experiences

“Il Genio del Luogo” nasce per mettere in luce le diverse personalità che animano il territorio della mia regione, il Veneto. Per questo motivo ogni intervista è creata per ispirare chi legge a fare qualcosa in più, tutto ciò che dona gioia e felicità.

Oggi ti parlo di Laura, anzi sarà lei a raccontare sé stessa. Laura mi ha affascinata dal primo momento. Sono rimasta incantata dalla sua delicatezza, dalla sua purezza e dalla sua generosità. Anche lei, come me, si nutre dell’energia che i Colli Euganei donano. Potevo non volerla in una delle mie interviste?

Conosciamola meglio!

Laura, raccontaci chi sei, cosa fai e cosa ami.

Sono Laura, ho 31 anni e sono nata nel segno del Cancro. Sono un'anima semplice e una care-giver, amo prendermi cura di ciò che mi circonda: persone, oggetti, creature. Questo aspetto del mio carattere mi ha portata a diventare una facilitatrice yoga in modo naturale, un ruolo che mi permette di guidare le persone nella pratica di questa filosofia di vita millenaria.

Abito vicino ai Colli Euganei e non potrei fare diversamente, perchè ogni momento libero mi piace dedicarlo a lunghe passeggiate in mezzo alla natura alla scoperta di sentieri nuovi, erbe da raccogliere e panorami incredibili.

Mi piace osservare i piccoli dettagli nei momenti di vita quotidiana semplice, che in quest'ultimo periodo hanno acquistato un'importanza ancora più grande: un caffè caldo alla mattina, coccolare i miei gatti, imparare a prendersi cura di un orticello, o la spesa nel mercato del quartiere.

Come è nato il tuo progetto Karma Revolution?

Il mio desiderio era quello di creare degli eventi che comprendessero innanzitutto le pratiche yoga, ma che potessero integrare anche altre discipline o attività che fossero in linea con i miei valori e con i principi dello yoga.

Karma Revolution è nato tramite la conoscenza di tante persone straordinarie durante e dopo le classi di yoga: insegnanti e collaboratori (anche di altri settori: meditazione, brand di abbigliamento, hospitality & food) che hanno voluto condividere con me il percorso nella creazione di esperienze di crescita e riscoperta di sé stessi. Che poi è anche riscoperta della comunità, del territorio e delle piccole realtà che sono importanti da valorizzare, ora come non mai.

Karma Revolution è stata una sfida per trovare una rivoluzione, interiore e del nostro modo di rapportarsi agli altri, un'occasione per cominciare a vivere in linea con il proprio credo e un modo per scoprire la bellezza di ciò che ci circonda.

Come ti sei formata e come continuerai a formarti per crescere professionalmente e personalmente?

Già dopo le prime classi con la mia prima insegnante avevo capito che la pratica yoga era un'esperienza troppo trasformativa ed euforica per tenerla solo per me, ma solo dopo diversi anni ho deciso che avrei voluto io stessa insegnarla.

Inizialmente ho seguito alcuni seminari e imparato da insegnanti diversi per capire bene quale fosse l'approccio alla disciplina che più mi piaceva e rappresentava, infine ho deciso di seguire un corso di formazione biennale presso Satya Yoga.

Ho scelto un percorso lungo per permettermi di capire se effettivamente sarebbe stato motivante per me nel lungo termine, se si trattasse piuttosto di una passione del momento e anche per darmi la possibilità di assimilare le tante (tantissime, infinite) nozioni che vengono trasmesse durante gli studi.

Ho poi continuato la mia formazione con ritiri e seminari di Bhakti Yoga, una pratica squisitamente devozionale che mi ha regalato la preziosa sacralità del canto e del rituale, e un corso intensivo di Yoga pre e postnatale, per affiancare mamme e bimbi in questo momento unico della vita.

Il mio percorso come allieva e yogini non finirà mai, non solo perché lo yoga è innanzitutto un esercizio per la mia vita fuori dal rettangolo del tappetino (da applicare ad ogni istante della mia realtà) ma anche perché la pratica "on the mat" è per me un punto di riferimento, di risoluzione e di conforto, che parte dal corpo per arrivare molto più in profondità.

Sono fortunata ad essere circondata da incredibili guide yoga che hanno tantissimo da trasmettermi e insegnarmi.

Qual è il messaggio rivoluzionario che vuoi lanciare con il tuo progetto?

C'è una frase che porto con me che mi ricorda perchè ho scelto questo percorso, che sento essere la mia missione come insegnante yoga ed essere umano: "Quando una donna guarisce se stessa, guarisce anche la famiglia. Quando guarisce la famiglia, guarisce l'intera comunità. Quando guarisce la comunità, guarisce il mondo intero".

Mi piace pensare che osservando con uno sguardo diverso le nostri azioni, le azioni degli altri, la realtà che ci circonda, abbiamo la possibilità di evolverci e trovare una vera rivoluzione nella nostra quotidianità. Partendo da un piccolo gesto di cura, come quello di dedicare a noi stessi un'ora di spazio per viverci e ascoltarci nel profondo durante un'esperienza yoga, possiamo ritornare al mondo esterno con una prospettiva diversa.

Il nostro nuovo modo di porci verso ciò che ci circonda e chi ci sta vicino per forza influenza anche gli altri, in un modo che non può che essere di guarigione e crescita per tutti. Basti pensare a quando incontriamo una persona calma e serena, non ci sentiamo noi stessi portati a uno stato di quiete o leggerezza?

Questo meccanismo si propaga all'infinito fino a diventare un fenomeno che regola le nostre nuove scelte, più consapevoli e più meditate. Possiamo riscoprire anche un'apertura ad accettare gli altri, ad accogliere il diverso, ad essere comprensivi e meno giudicanti, a essere più collaborativi e compassionevoli.

In breve: le grandi rivoluzioni cominciano con piccoli gesti e con Karma Revolution spero di poter avvicinare sempre più persone a creare un'occasione di cambiamento positivo.

Quanto tutto questo ti ha fatta crescere?

E' un percorso che crea grandi cambiamenti personali. Come quando un albero viene scosso da un vento forte: cade tutto, cadono foglie morte a volte anche fiori e frutti, ma si libera completamente da tutto ciò che crea un peso morto.

Allo stesso modo penso che un percorso di conoscenza di sé porti degli sconvolgimenti: ti apre gli occhi, finiscono relazioni, amicizie, lavori, amori. Ma nonostante gli ostacoli o le perdite ci si sente sempre un pochino più vicini al vivere un'esistenza in linea con i propri valori.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi e sogni da realizzare?

Sto imparando a pensare nel breve termine senza proiettarmi troppo in un futuro lontano, ma so che vorrei avvicinarmi sempre di più alle realtà del territorio per implementare delle iniziative che uniscano lo yoga ad altre attività (buon cibo, escursioni in natura, cura dell'ambiente) e ai miei amati Colli Euganei.

Mi sembra già un sogno poter tornare a insegnare in presenza, poter interagire con l'energia di gruppo e recuperare il contatto (anche fisico) gli uni con gli altri. Non mancheranno però le classi e gli eventi online, che mi hanno concesso di conoscere tantissime persone che altrimenti non avrei potuto raggiungere e che non voglio perdere.

Questa nuova stagione porta con sé la ripresa di alcune collaborazioni importanti con altre meravigliose insegnanti di Padova, ma anche delle belle novità sia in termini di classi en plein air a Padova (stay tuned) ed esperienze immersive, come il ritiro yoga vicino alla riserva naturale di Rosolina il 4-5-6 Giugno, manca poco!

Lascio qui sotto i CONTATTI utili:

IG: @laura_bonny e @karmarevolutionyoga

EMAIL: laurabonny@hotmail.it

Ci tengo a precisare che le foto all'interno di questo articolo non sono state scattate da me.