Viaggio in Amazzonia Ecuadoriana: Green Forest Ecolodge
Aggiornato il: May 12, 2023
Desideri fare un viaggio speciale che ricorderai tutta la vita? Questo è l’articolo giusto, in cui troverai la mia esperienza in Amazzonia Ecuadoriana, al Green Forest Ecolodge, all’interno della Riserva del Cuyabeno in Ecuador.
La Riserva del Cuyabeno è considerata al 100% selva primaria, a differenza della zona di Napo e Puerto Misahualli, ciò significa che all’interno della foresta non ci sono segni visibili dell’attività umana e quindi il suo processo ecologico non è alterato. All’interno della selva vivono comunità indigene che per ora preferiscono mantenersi al margine della civilizzazione, come la comunità Siona, che avrai la fortuna di visitare anche tu se leggerai il mio racconto.
Come andare da Quito alla Riserva del Cuyabeno
Dal Terminal Quitumbe di Quito, con circa 8 ore di autobus, ci siamo diretti verso Nueva Loja, città principale dell’Amazzonia e porta della selva primaria ecuadoriana. Abbiamo trascorso qui una notte in uno degli hotel/ostelli del paese.
Da Nueva Loja, dove si trova il Lago Agrio, si impiegano due ore per raggiungere il ponte che apre le porte al Rio Cuyabeno, e altrettante ore di barca per arrivare al Green Forest Ecolodge, all’interno della Riserva Faunistica del Cuyabeno. Non si può accedere autonomamente all’Amazzonia Ecuadoriana ma solo prenotando un alloggio che prevede tour guidati e attività all’interno della foresta stessa.
Dove alloggiare in Amazzonia: Green Forest Ecolodge
Il Green Forest Ecolodge si trova all’interno della Riserva Faunistica del Cuyabeno, a circa 2 ore di barca dal ponte del Rio Cuyabeno e a 20 minuti di barca dalla Laguna Grande.
Ha come obiettivo, insieme alla maggioranza degli alloggi sul Rio Cuyabeno, di mantenere intatto l’ecosistema, tramite un’ospitalità consapevole e un impatto ecosostenibile. Infatti per questo motivo non è presente la connessione ad internet (sarai sconnesso da amici e familiari per qualche giorno, ma non ti preoccupare le emergenze sono gestibili), non ci sono prese elettriche nelle camere (ma solo nell’area pranzo dove tutti possono caricare i propri dispositivi), la luce funziona con i pannelli solari quindi durante la notte non è possibile accenderla (per andare al bagno si utilizza la torcia del telefono).
Avrai la possibilità di prenotare la camera più adatta a te: camera condivisa o familiare (3 o 4 persone) oppure privata matrimoniale. In ogni stanza sono presenti una doccia con acqua calda, un lavandino e un wc, oltre a letti protetti da zanzariere per evitare che gli insetti possano disturbare il tuo sonno.
Inoltre per i giorni in cui sarai ospite ti verrà assegnata una guida certificata che ti accompagnerà durante tutto il soggiorno, insieme al gruppo con cui si crea più affinità. Infatti al termine di ogni trekking o esperienza si pranza e si cena tutti insieme in un’unica grande tavolata, scambiandosi impressioni, sensazioni e racconti di vita.
4 giorni in Amazzonia Ecuadoriana
Al Green Forest Ecolodge è possibile prenotare 3 tipologie di soggiorno, con rispettivo prezzo di partenza:
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3 giorni 2 notti – da 250$
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4 giorni 3 notti – da 290$
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5 giorni 4 notti – da 350$
Io ho avuto l’opportunità di trascorrere in Amazzonia 5 giorni, che ho trovato perfetti per entrare nel vivo della quotidianità amazzonica, immersa nella natura e a ritmi più lenti. Ho notato però che la maggior parte dei viaggiatori sceglie di rimanere 4 giorni e 3 notti, per questo motivo penso possa essere sufficiente per scoprire tutta la meraviglia di questo luogo.
Ogni spostamento avviene in barca perché l’unico punto di collegamento è il fiume, quindi ogni occasione è buona per far diventare il viaggio in barca un vero e proprio “safari” in Amazzonia: già dal momento in cui siamo saliti sulla prima barca che ci ha portati al Green Forest Ecolodge abbiamo cominciato ad avvistare animali e a stupirci di quanto incredibile sia questa parte di mondo. Specie endemiche di uccelli e volatili, scimmie di ogni genere che saltano tra un ramo e l’altro, farfalle colorate, i famosi delfini rosa (pink dolphin) dell’Amazzonia, bradipi appesi ai rami che si riposano, ma anche tantissima flora endemica e fiori colorati: insomma una culla di esseri meravigliosi che ti lasciano completamente a bocca aperta.
Visitare le comunità indigene dell’Amazzonia
Durante la mia esperienza al Green Forest Ecolodge ho avuto l’occasione di conoscere una delle comunità indigene che vive ancora nella Foresta Amazzonica Ecuadoriana: gli Siona.
Dopo una passeggiata in mezzo alla foresta siamo stati accolti dalla comunità Siona con alcuni cibi tipici, che loro stessi consumano quotidianamente, come le chips di yuca, le chips di platano fritto, frutta fresca e spiedini di chontacuro (una sorta di bruco dal colore giallo che loro mangiano abbrustolito sul fuoco).
Abbiamo inoltre avuto l’opportunità di raccogliere le radici di Yuca, preparare la farina d Yuca e il pane di Yuca per poterlo assaggiare insieme ad una insalatina di verdure: uno dei loro piatti quotidiani sani e ricchi di vitamine. Delizioso!
Dopo il pranzo condiviso abbiamo incontrato lo Shamano della comunità che ci ha fatto conoscere usi e costumi indigeni. Ci ha raccontato anche l’utilizzo dell’Ayahuasca: bevanda diffusa e utilizzata in Sudamerica, che provoca stimoli uditivi e visivi (fino alle allucinazioni), dona un’introspezione molto particolare e porta ad una purificazione mentale e fisica (infatti può provocare vomito e diarrea).
Posso andare in Amazzonia se ho paura dei ragni e degli insetti?
La mia risposta è si. Anche io sono terrorizzata dagli insetti e soffro di aracnofobia, ma durante la mia esperienza personale (dovuta probabilmente al periodo – marzo 2023 – e alle condizioni climatiche del momento) non ho avvertito timori o paure sotto questo punto di vista.
Durante i trekking nella foresta amazzonica ho sempre seguito la guida, non ho mai preso iniziative o toccato piante e foglie che non aveva prima toccato la guida. Nell’alloggio e in camera, per fortuna, non ho mai avuto incontri ravvicinati con insetti o ragni, inoltre ti consiglio di utilizzare la zanzariera per il letto tutto il giorno, per evitare che si annidino insetti.
Piccole accortezze che mi hanno fatta sentire sicura sono state: indossare sempre vestiti lunghi (pantaloni e maglie) e spruzzare lo spray antizanzare anche sui vestiti che indossavo, oltre che sul collo e sulle mani.
Ti consiglio di leggere anche gli altri articoli che riguardano il mio viaggio in Amazzonia, in questo modo potrai raccogliere quante più idee possibili e potrai salvare tutti i miei consigli: come preparare una valigia per l’Amazzonia e soprattutto cosa non dimenticare mai in un viaggio in Amazzonia.
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